giovedì 31 gennaio 2013

Liberiamo una ricetta 2013 - Il pane e la focaccia di DoulaLoredana - #liberericette

Me la vedo la Lori (@DoulaLoredana vedi poshttp://acasadiclara.blogspot.it/2013/01/io-loredana-preview-liberericette.html) nella sua cucina che stramaledice il giorno in cui la sua pazza amica blogger (io) l'ha invitata a partecipare a #liberericette. E impasta e impasta e cuoce e cuoce una serie di delizie partendo dalla fantomatica pasta madre (l'ammiro l'ammiro la Lori che si tiene in casa il mostro vivo.....eh sì perchè la pasta madre, lo sapete no?, è V-I-V-A e va curata, accudita, nutrita. Insomma a farla breve per me è impossibile.... ma gli altri, loro, "quelli della pasta madre", un po' li ammiro e li invidio).


La Lori ci presenta la sua ricetta e sotto sotto spera che anche io e voi ci dilettiamo, naturalmente!!! (beh facciamo così, proviamoci tutti e mi raccomando fatemi sapere....!!!)

PANE E PIZZA CON PASTA MADRE

RINFRESCO PASTA MADRE

170 gr Pasta madre (1 – 2)

170 gr di farina

Acqua q.b.

Impastare la pasta madre insieme alla farina con un po’ d’acqua in modo da formare una pallina di impasto e far riposare in un contenitore coperto in luogo tiepido fino al raddoppio del volume (un paio d’ore). .

Utilizzare metà pasta madre per fare l’impasto del pane/pizza e l’altra metà riporla in frigorifero in un contenitore di vetro chiuso (servirà per i successivi impasti – ricordarsi di fare rinfresco ogni 4/5 gg per mantenerla fresca e attiva)



IMPASTO

170 gr Pasta madre

500 gr di farina (a piacere: grano duro, cereali, integrale, etc)

350ml di acqua tiepida

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

1 cucchiaino di miele

1 cucchiaino di sale


Mettere in una grande ciotola la pasta madre e scioglierla con acqua bella calda (io solitamente uso un frustino). 
Aggiungere pian piano la farina, olio e miele e continuare a impastare. Quando il composto diventa più denso aggiungere il sale. A questo punto aggiungere la farina rimanente e utilizzare le mani per finire (col frustino è praticamente impossibile). L’impasto nel frattempo sarà diventato bello morbido e si staccherà dalle pareti. Formare quindi una palla e, lasciandola sempre nella ciotola, coprirla con un piatto, panno o coperchio e riporla nel forno precedentemente intiepidito per circa 4 ore.


Riprendere l’impasto e lavorarlo per formare o la pagnotta di pane (inciderci su una croce) o per stenderlo nella teglia per la pizza, dopodiché rimetterlo a riposare sempre in un luogo caldo o nel forno intiepidito per la seconda lievitazione per altre 3/4 ore. 


Togliete dal forno facendo attenzione a non metterlo in un luogo con correnti d’aria fredda e portare il forno ad una temperatura di 250° posizionando sul fondo del forno un pentolino con acqua fredda (l'acqua evaporando aiuterà a far diventare la crosta più scura e croccante).


COTTURA PANE: Disporre le pagnotte di pane sul piatto forno o in uno stampo o formine varie e dopo 10 minuti abbassare la temperatura da 250° a 220°. Far cuocere per 30 min cambiando la posizione da sotto a sopra per avere una cottura uniforme non prima di 25 min. 
Per pani di piccole dimensioni diminuire la cottura a soli 20 minuti. 




COTTURA PIZZA: Cospargere con salsa di pomodoro (condita con olio, origano, sale e un pizzico di zucchero) e infornare nel ripiano medio/basso a 250° per 20 minuti. Estrarre la teglia per condire col resto degli ingredienti e riporre nuovamente in forno per ultimare la cottura per altri 5 minuti nella parte superiore del forno.

Questo post partecipa alla grande cucina comune di #liberericette

Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web.

Infine tutti i partecipanti a #liberericette si sono impegnati a donare il corrispettivo della propria ricetta al Centro Astalli che si occupa di rifugiati polici a Roma. Per ulteriori informazioni e per donazioni www.centroastalli.it/index.php?id=526


Nessun commento: