venerdì 18 novembre 2011

martedì, 27 aprile 2010

Povere mamme/2

non sono l'amministratore delegato dell'azienda in cui lavoro.
non sono neppure un dirigente.
sono un livello molto operativo e lì rimarrò finchè va bene.

quindi non c'è proprio sempre bisogno di me

almeno non quando ho un'emergenza a casa
non quando porto CiccioPao dalla pediatra
non quando vado dal dentista
non quando vorrei farmi una passeggiata
si intende, mica in orario di lavoro EH!
(vabbè la passeggiata un'altra volta, ok)
però
è vero
che ci sono cose che so solo io
che ci sono piani che faccio solo io
che gestisco un "clientino" tutto da sola
e allora posso anche schiattare
ma una telefonata arriva sempre

quanto non vedo l'ora che vengano il we ad Atene, il we a Fiè, e le vacanze dell'estate.
ma mi accontento in realtà che arrivi il prossimo generico sabato
manca ancora così tanto!
troppo
troppo
troppo

troppo
troppo
troppo
troppo
troppo
troppo
troppo
troppo
troppo
postato da: claramarina alle ore 15:30 | link | commenti (4)
categorie: vita da mamma, la mamma torna tardi
mercoledì, 21 aprile 2010

Giornate un po' sì un po' no

L'unica nostra (bella -e-quasi-nuova) bici si è rotta stamattina appena partita da casa. Il cambio ha fatto crack e si è trasformato in un groviglio di ferrovecchio.

Meccanico: questa bici non è pronta tra una settimana...
Io: guardi, non ho fretta (accid..mannagg..czzz...fulmini e saette...)
Meccanico: ...non è pronta tra una settimana, è pronta tra due ore!
Io: ...
Meccanico: e lei tra le sei e le sette la viene a ritirare!

Beh, un ordine perentorio che non ho saputo rifiutare, una buona scusa per uscire in orario dall'ufficio (cosa ci tocca fa'). Peraltro il papà prof è in gita con le terze ad Heidelberg e Strasburgo dall'alba di stamattina alla notte fonda di Venerdi. Ammetto di sentirmi un po' persa. Stamattina - dovevo capire che c'era qualcosa che non andava - è bruciato il phon (ha fatto "pfu!" ed è uscito del fumo) ed è saltata la luce.

Sarà la nube del vulcano, quello che non ho capito ancora come si pronuncia (a proposito, tv rotta da una settimana).

C'è altro o posso andare a dormire?

postato da: claramarina alle ore 21:12 | link | commenti
categorie: vita da mamma
lunedì, 19 aprile 2010

Atene e tiropita

La mia amica Laura che è una in gamba e studia da anni il greco moderno, una sera che eravamo a cena prima della partenza della Mari per la sua vacanzina britannica, ha buttato lì l'idea che si sarebbe potuto andare insieme quest'estate ad Atene a vedere il nuovo Museo dell'Acropoli.
Mai proposta fu più velocemente approvata all'unanimità. D'altra parte cosa ci si poteva aspettare da un gruppo di toste (ex)archeologhe? Un unico solo entusiasta SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ! ! !
La sottoscritta ha imposto la data, giacchè dispongo di un unico week end all'anno in cui sono da sola in città (papàprof e diavoletti partono per la montagna con la nonna e io in macchina non ci sto quindi ci vado il we successivo).
La meta era naturalmente già decisa.
Io ho trovato il volo (che ci costa di meno del Frecciarossa per Roma...no comment).
Muriele ha trovato l'albergo e l'Ale ha anticipato i soldi per tutte.
La Stefi ha approvato.
La Mari era in Inghilterra ma abbiamo deciso le andava bene tutto quello che stavamo decidendo.


Per questo voglio riportare qui la ricetta della tiropita, una sfoglia ripiena di formaggio, così come me l'ha insegnata la Laura. E' solo la prima delle ricette greche che spero di imparare prima di quest'estate e naturalmente di provare ad Atene!

RICETTA TIROPITA
Ingredienti
un rotolo di pasta fillo, 4 dl di latte, 450 gr. di feta,

150 gr. di grana ( in mancanza del formaggio greco juncata), 3 uova, 80
gr. burro, noce moscata, pepe.

In una ciotola mettere latte, uova, pepe, noce moscata, prima di
aggiungere il formaggio tenere da parte una tazza da caffè del
composto, poi aggiungere i formaggi. Versare un po' del composto sul
fondo di una teglia,spennellare con il burro fuso 3 fogli di fillo
e metterli nella teglia, versare sopra una parte del composto e poi
ancora fogli di fillo imburrati, continuare fino all'esaurimeto
degli ingredienti, da ultimo versare sulla copertura di fillo il composto
di uova e latte tenuto da parte. Prima di infornare fare dei tagli
superficiali sul primo strato per favorire la separazione delle
singole porzioni dopo la cottura.
Cuocere a 200 gradi per 25 minuti.
giovedì, 15 aprile 2010

Io abitante di ZonaTortona

- mi piacerebbe essere un designer, ma siccome non lo sono, mi accontento di vivere questa full-immersion una volta all'anno
- mi sono già spaccata tutti i piedi ieri pomeriggio tardi vagando per installazioni con il mio fido Franzbello
- tuttavia ci sono ancora mille cortili e mille location da visitare, non penso che sopravviverò
- volevo fortissimamente volevo la borsa rossa a forma di logo (sfuggitami l'anno scorso), ma non la regalano più, la vendono da qualche parte vicino al SuperStudio. Io e FranzBello abbiamo ottenuto solo due spille di gomma rossa ma con logo ZonaTortona.
- se i miei figli - bambini di ZonaTortona - come disse FranzBello l'anno scorso - non diventano designer.....accidenti!!!
- prometto di non muovere la macchina da dove è parcheggiata neppure per tutto l'oro del mondo da qui al prossimo millennio
- mi piace tutto questo caos sotto casa mia ma se cercate di non gettare le bottiglie di vetro per terra è meglio
- amo abitare nell'ombelico dell'uragano del FuoriSalone ma grazie al cielo ho solo una stanza che si affaccia su ViaSavona
- vorrei trafugare una palina con il logo di ZonaTortona ma non lo farò
- per l'anno prossimo vorrei proporre all'amministratore di condominio di organizzare un autofinanziamento condominiale vendendo bibite all'angolo o organizzando un vernissage
- mi piace molto la bici rossa con Logo ZonaTortona, ma acquistarla a fine Salone a 100 euro è veramente da designer giapponese (l'ho guardata da vicino, non li vale nemmeno un po')
- già di solito non sopporto quelli che vengono al cinema in macchina, giacchè il cinema è a circa 100 metri dalla metropolitana. Possiamo evitarlo anche in questi giorni?
- accompagno i bimbi a scuola alla mattina e c'è già gente stravagante che gira per il quartiere (già o ancora?)
- la mia collega che abita poco più in là invece non sopporta questo caos e non vede l'ora che tutto abbia termine

- e per finire.....c'è gente che abita dall'altra parte di ViaSolari che non si ricorda mai che da questa parte in questi giorni c'è il FuoriSalone!!!!
martedì, 13 aprile 2010

domenica pomeriggio

domenica pomeriggio
casa insolitamente silenziosa
tempo indeciso
sonno da crollare schiattati
cicciopao beato che dorme sul divano
un giro sui blog amici
l'oratorio trasformato in campo da minigolf
merenda con joghurt e banana
paura del dentista
quattro chiacchere con amiche lontane
voglia zero di mettere a posto la casa
voglia di feste e vacanze
voglia di un viaggio all'avventura
voglia di una collana nuova
postato da: claramarina alle ore 10:10 | link | commenti (3)
categorie: vita da mamma
giovedì, 08 aprile 2010

Povere mamme

- CiccioPao devi lavarti la faccia, altrimenti al nido la maestra ti dice "Ma non hai una mamma che ti bada CiccioPao"?
- No
- Ah no? Non ce l'hai tu una mamma?
- No
- E dov'è la tua mamma?
- Ufficio


Tre anni e piuttosto consapevole, il mio piccolo bonzo.

(la mamma, ovviamente, ringrazia)

giovedì, 01 aprile 2010

Oratorio elettorale e oratorio pasquale

La scuola elementare frequentata da FranzBello è chiusa per 2 settimane "grazie" alle elezioni regionali e ad una chiusura pasquale allungata decisa a Ottobre.

Polemizzare sull'insensatezza di tutti questi giorni di vacanza è inutile. Il Consiglio d'Istituto non è tornato sulle sue decisioni di inzio anno, delle elezioni si sapeva già da molto e la data della Pasqua si può calcolare con certezza fino al prossimo millennio.

Per fortuna la nostra parrocchia ha organizzato (su forte richiesta delle famiglie e con grande sforzo logistico) nella prima settimana 3 giorni di oratorio "elettorale" (lun-mar-mer) e 3 giorni di oratorio "pasquale" (mer-gio-ven) nella seconda settimana.

E' stata un'iniziativa molto apprezzata in primis dai bambini che hanno fatto così una prova generale per l'oratorio estivo di giugno e hanno passato (e passeranno) dei bei giorni insieme.

Le famiglie hanno tirato un sospiro di sollievo sapendo i loro bambini contenti e impegnati.

E' bello constatare che l'oratorio nel 2010 è ancora un modello valido. Ed è bello scoprire che la parrocchia ha un valore centrale per molte famiglie che conosciamo.

Franzbello ha fatto il padrone di casa. Con la sua tessera dell'oratorio ha fatto giocare tutti - nonna included - a calcio balilla. Ha spiegato cosa avrebbero fatto e dove erano i vari luoghi delle attività della giornata. (Come sempre ha ottenuto qualche caramella gommosa, che ha dovuto dividere con CiccioPao).

Un vero ometto, dice la nonna.

Triennale Bovisa in un pomeriggio di sole

Anche se c'era il sole domenica pomeriggio, siamo andati alla Triennale Bovisa al laboratorio di ReMida@Muba sul riuso creativo. Un nuovo spazio per bambini e famiglie dove si gioca con i materiali di recupero.

In uno spazio ampio e luminoso abbiamo trovato due brave animatrici che ci hanno subito coinvolti in giochi molto interessanti. I materiali da utilizzare erano raggruppati in grossi contenitori: c'erano rotoli di cartone, tronchetti e listini di legno, campanellini, molle, tappi, bottigliette, stoffe, e un sacco di cose (non saprei definirle meglio) di varia forme di vario materiale e il cui utilizzo originario non abbiamo saputo intuire.

I giochi consistevano in creare quadri e costruzioni con tutti i materiali a disposizione


A conferma che i bambini giocano con qualsiasi cosa, anzi più è strano meglio è.

PS. ReMida@Muba è anche su Facebook (con foto varie)


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