martedì 18 dicembre 2012

I nonni? sacri sacri però...



I nonni sono sacri e vabbè. Come potrei oppormi a questa affermazione? I nonni ci aiutano e mi permettono così di lavorare a tempo pieno. E vabbè. Mi prostro in ringraziamenti.
Però.
Però innanzitutto si tratta delle nonne. Perchè un nonno ci guarda dal cielo e l'altro accompagna certe volte la nonna fino alla scuola, a volte fino a casa, e poi se ne va via a fare chissàche. E passi adesso che i bambini sono abbastanza grandi e 'gestibili'. Ma quattro o cinque anni fa? Uguale. E guai a dirgli qualcosa naturalmente. E guai a dirgli qualcosa sempre, a dire il vero, che sai com'è fatto tuo padre, ha il suo carattere, lascialo stare. E quindi. La frase corretta sarebbe: le nonne sono sacre.
Le nonne sono sacre perchè non urlano mai e racconto storie che vengono da lontano.
Le nonne sono sacre perchè sopportano impassibilmente neonati bavosi e preadolescenti scorbutici.
Le nonne sono sacre perchè le chiami all'alba e arrivano anche last-minute.
Le nonne sono sacre quando non rompono le scatole per il pranzo di Natale, quando non dicono mettiti il golf e non dicono mi raccomando vai piano.
Le nonne sono sacre quando non si intromettono oltre quelle due ore in cui badano ai tuoi figli. Chè tu sei la mamma e loro le nonne. Mica confondersi!
Le nonne sono sacre quando ogni tanto si prendono tempo per se' (e per se' con il nonno) e si fanno gli affari propri.
Le nonne sono sacre ma alcune non hanno ancora capito che qualche giorno di vacanza insieme ai nipoti male male non fa.
Le nonne sono sacre ma d'estate i miei figli sono andati all'asilo fino alla fine di Luglio e adesso vanno alla colonia perchè una non va in vacanza e gli altri due hanno una casa in un posto inarrivabile (e nessuno ha l'automobile e comunque non si sono nemmeno offerti).
Le nonne sono sacre ma non sanno niente di cartoni animati.
Le nonne sono sacre ma alla domenica ognuno a pranzo a casa sua.
Le nonne sono sacre ma per i miei figli decido io, cibo nanna viaggi scuola regali et affini.
Le nonne sono sacre se seguono il fil rouge della mia famiglia, altrimenti è il caos.

Quindi grazie a mia suocera, a mia mamma (e a mio papà, vabbè) che si spupazzano a giorni alterni per un paio d'ore i miei -per fortuna simpatici- figli.

2 commenti:

M di MS ha detto...

Bel post. Viva la sincerità!

mammapiky ha detto...

Credo che molto dipenda dal fatto che i nonni di oggi, non sono i nonni di una volta. La vita media si è così allungata (per fortuna), che si diventa nonni ancora giovani. Si ha una propria vita fatta di interessi e magari si lavora ancora. Dietro questi profili, non sempre e' possibile, e per certi versi nemmeno giusto, dedicarsi a tempo pieno ai nipoti. Tante volte faccio mea culpa, per il tempo che chiedo a mia madre, perché penso che anche se non mi dice di no, nemmeno sotto tortura, anche lei ha i suoi spazi. Purtroppo non ho molte alternative ma cercherò di migliorare per essere sempre un "peso" minore. Al di la del tempo, poi credo che conti la qualità e la qualità dei nonni e' sempre alta!!! Sul tuo post ci sono tanti spunti di riflessione. Grazie!!! Piacere sono Mamma Piky, felice di conoscerti e continuerò a seguirti.